La mia posizione su nazismo,mafia e terrorismo

Molte persone sostengono esista una appartenenza inconscia delle persone a nazismo, mafia e terrorismo. Tu lo sei, ma non sai di esserlo. A questo proposito vorrei fare degli esempi molto criticabili e opinabili di logica deduttivo-sillogistica. E problematizzare il fatto che esista una cultura del nazismo, della mafia e del terrorismo, spiegando perchè io non sono nazista, mafiosa e terrorista. E sono conscia, senza che, per dirla con Hegel, si entri in una notte in cui " tutte le vacche sono nere", che questo è possibile. Si tratta qui di un autocritica a Schelling e Aristotele, pur da me molto apprezzati, ognuno giungerà alle sue conclusione debite.

Partiamo con esempi di sillogismi. " I ragazzi di Palermo sono spesso mafiosi, i palermitani sono italiani e spesso cattolici, quindi molti italiani e cattolici sono mafiosi." "Molti ebrei sono stati usurai, la mafia usa l'usura come suo metodo privilegiato, quindi esiste una mafia ebraica." "La mitologia vichinga è all'origine della cultura germanica, molti nazisti l'hanno coltivata culturalmente, quindi la mitologia vichinga è nazismo e lo è il fondamento della cultura germanica." "I fascisti adoravano il Duce, il Duce si alleato con Hitler, quindi i fascisti ai tempi dell'alleanza erano hitleriani". Ultimo esempio. "Il terrorismo islamico è un'eresia interna all'Islam, nel medioevo esisteva l'Inquisizione Islamica, quindi nel medioevo i terroristi islamici sarebbero stati inquisiti."Ora io mi rendo conto della problematicità di quanto affermato in questi sillogismi e ribadisco il fatto che c'è chi crede che essendo la mafia cultura, ogni ragazzo che manifesta a Palermo, contro la stessa associazione a delinquere, debba essere per forza inconsciamente mafioso. A mio avviso non si può essere inconsciamente criminali e ciò che rende il criminale tale è un'azione criminale realizzata se non anche un'affiliazione. Ritengo inoltre nel caso del nazismo, del terrorismo, della cultura all'aborto e della mafia e di altri tristi fenomeni, che non si possa parlare semplicemente di cultura nel senso nobile del termine, perchè ci troviamo di fronte a quello che in sociologia verrebbe definita una subcultura. La cultura classica per esempio è una cultura. Il pensiero satanico, invece è una subcultura. E qualcosa che si trova al di sotto ed emerge dall'acqua fisicamente come un pallone gonfio d'aria, che può essere spillato. Non mi ritengo nazista, perchè non ne condivido il progetto scientifico e l'idea di genocidio, non condividendo il genocidio sono contro tutti i genocidi di indiani d'america, aborigeni australiani, il genocidio del Ruanda, il genocidio armeno, lo sterminio nei gulag, l'eliminazione totale degli Herero, i musei in cui vengono conservati cadaveri senza sepoltura,ecc,ecc

Ciò mi porta ad essere anche contraria al progetto scientifico che era sottinteso al nazismo, ma che può essere sganciato dal nazismo medesimo e applicato sotto altra bandiera.